La filosofia del te' non e' banale estetismo; e' economia perche' dimostra che il benessere risiede nella semplicita' piuttosto che nella ostentazione; e' geometria morale in quanto definisce il rapporto tra i nostri sentimenti e l'universo; infine rappresenta il vero spirito della democrazia orientale perche' trasforma i suoi adepti in veri aristocratici del gusto.
facile
4 persone
Tempo di preparazione:15 m
Tempo di cottura:20 m
Tempo totale:35 m
Bucatini: 400 g - Salsa di pomodoro: 400 g - Pomodorini pachino*: 10 - Nduja: quattro cucchiai - Melanzana*: 1 media - Cipolla: 1 media - Salame*: qualche fettina spezzettata (se fosse soppressata! Che delizia) - Olive nere: 10 (denocciolate e tagliate in due) - Capperi: 30 g - Aglio: uno spicchio - Olio extravergine di oliva: q.b. - Olio di semi: q.b. - sale: q.b. -
Quello che vi presento oggi, è un piatto di pasta sostanzioso e ricco di sapori della Calabria. Se
siete in vacanza da quelle parti, non lasciatevi scappare l'occasione di portarvi a casa la 'Nduja
calabrese, un salame morbido spalmabile e piccante.
"La andouille", ha origini francesi, la traduzione
di questa parola è "frattaglie insaccate", e descrive appieno come veniva preparato all'epoca, ma oggi la procedura è quella tipica del salame con l'aggiunta di segreti tradizionali!
Personalmente ho assaggiato sia la 'nduja in barattolo sott'olio, che quella conservata in budello;
sembra che quest'ultima sia l'originale, ma in quanto a conservazione la prima non ha assolutamente
rivali.
Scegliete quella che preferite e portatevi a casa questo gioiellino della cucina calabrese.
Cuoci per almeno una decina di minuti.
Fai bollire l'acqua e non appena bolle versaci la pasta. Noi abbiamo scelto i bucatini. Aggiungi poco sale e attendi il tempo consigliato di cottura.